La storia
La storia dei nostri plessi:
Storia Panizzi
A compimento dell’unità d’Italia, fra i vari problemi, si poneva quello di provvedere all’istruzione pubblica.
L’indirizzo di tale azione era fissato, dal 1859, con la legge Casati.
A Brescello, soltanto dopo il 1°decennio del 1900, si avvertì un fattivo impegno in materia di pubblica istruzione.
Sorsero allora, oltre all’imponente edificio liberty del capoluogo (Scuola Primaria Righi), nuove sedi nelle varie frazioni per consentire l’effettivo adempimento dell’obbligo, a livello elementare e nel 1940, a carico dell’amministrazione comunale, prendeva avvio la nuova scuola media “G. Marconi” in un’ala dell’unico edificio scolastico del capoluogo.
Nel 1952 la scuola media divenne statale e fu intitolata all’illustre brescellese A. Panizzi, dal 1990 ha anche un’adeguata sede propria ricavata dal soppresso Ospedale.
Storia De Sanctis
L’attuale edificio della Scuola Secondaria di Primo Grado "De Santics" fu realizzato nel quinquennio 1966-1971.
Nel 2017 la struttura è stata completamente restaurata.
Storia Pascoli
La costruzione della struttura, l'attuale Scuola Primaria "Pascoli", risale agli anni 1896-1898; contemporaneamente furono edificate le scuole di S.Sisto e Fodico, nel 1914 sorse la scuola di Casalpò, nel 1917 quelle di Molinara e Godezza, nel 1955 quella di Enzola.
La dismissione delle scuole delle frazioni e la vendita degli immobili da parte dell’Amministrazione comunale avvenne gradualmente, con la diminuzione del numero dei bambini.
Ecco allora che nel decennio 1965-1975 fu costituita la sede e il suo ampliamento per la Scuola Primaria "Pascoli".
Storia Righi
La scuola primaria di Brescello è un edificio storico in stile liberty, tutelato dalla Sovrintendenza ai Beni Culturali.
Fortunato Morestori (Solignano, 1880 – Parma, 1916) è l’ architetto che ha progettato l’edificio. Fin da ragazzo dimostrò una grande attitudine per il disegno e nel 1897 entrò nell'Istituto di Belle Arti di Parma, frequentando il Corso Speciale di Architettura. Allievo modello, nel 1903 conseguì il diploma di Professore di Disegno Architettonico con menzione onorevole. Nel 1902, ancor prima di terminare gli studi, realizzò il progetto della scuola elementare di Fontanellato che venne costruita nel 1906.
Dal 1912 iniziò la fase più intensa della sua attività professionale e nel 1913 progettò la scuola di Brescello.
Nell’edificio emergono riferimenti allo stile del Liberty floreale nelle sottogronde, nelle cornici delle finestre e negli interni pregevolmente decorati.
Collocata la prima pietra dal Sottosegretario alla P.I. Marco Antonio Vicini, nella primavera del 1913 iniziarono gli scavi per costruire l’attuale edificio scolastico e alla profondità di m.1,50 si rinvenne quasi subito un grandioso pavimento a mosaico di una domus romana. Ne furono levati due pezzi ora conservati nel Museo Archeologico, lasciando sotto al fabbricato la rimanenza.
Sospesi i lavori che ripresero nell’ottobre del 1914 riportarono allo scoperto due tombe romane di adulti e altre pavimentazioni a mosaico.
La costruzione fu realizzata ma inaugurata solo dopo la fine del primo conflitto. La rotta di Caporetto, il rientro dei prigionieri a fine guerra e l’imperversare della Spagnola nel 1918 resero necessario aumentare i luoghi di sanità fu così allestito l’Ospedaletto da campo 021 nell’edificio della scuola.
Dal 1931 l’edificio ospitò anche l’Asilo Infantile Scutellari sotto la direzione di maestre giardiniere dell’Istituto Religioso fondato a Parma da Mons. Agostino Chieppi.
Nel 1940, nello stesso edificio, venne istituita la Scuola Media Parificata “G. Marconi”. Nel 1952 la scuola divenne statale a tutti gli effetti e fu intitolata all’illustre brescellese Antonio Panizzi.
Ma, a causa dell’alluvione del 1951, l’Asilo Infantile trovò sistemazione nel nuovo edificio, in via Costituente, costruito dall’Associazione Industriali di Reggio Emilia. Per anni l’edificio continuò ad ospitare la scuola elementare e media del capoluogo. Dal 1975 per effetto del continuo decremento della popolazione scolastica furono soppresse le scuole elementari delle frazioni concentrando gli allievi nell’edificio del capoluogo. Non riuscendo più a contenere la popolazione scolastica, nel 1990 la scuola media fu ubicata in una sede propria ricavata dalle pertinenze del soppresso Ospedale Civile.
La Scuola Primaria è titolata a Telesforo Righi, che nacque a Brescello il 2 aprile 1842 e morì a Parma 29 dicembre 1930.
Studiò con Giuseppe Bonazzi nella Scuola di musica di Brescello, poi pianoforte e composizione alla Regia Scuola di musica di Parma dal 1861 al 1865, con Giusto Dacci e Giovanni Rossi. Si diplomò come allievo emerito nel 1866, ottenendo subito la nomina a maestro supplente che divenne definitiva nell’ottobre 1875. Insegnò pianoforte complementare, organo, pianoforte principale e composizione dal 1888 al 1908, anno in cui fu posto in pensione. Fu il maestro di Ildebrando Pizzetti.
Nel 2007 l’Amministrazione Comunale ha conferito incarico all’architetto Gloria Negri per il progetto e la direzione lavori delle opere di restauro architettonico degli interni che hanno riportato a nuova vita le pitture originali, compresi i bellissimi decori e ornamenti vegetali- floreali liberty.
Dall’anno scolastico 2016-17 gli ampi spazi, non permettono più di contenere le tredici classi per cui undici sono accolte nella struttura e due, esattamente le classi quinte, nei locali della Scuola Secondaria di 1° grado sita in via A. Moro.
Nell’anno scolastico 2017-2018 sono iscritti e frequentanti 261 allievi.