Un “selfie” nel passato 3
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Descrizione foto n. 3
“Io sono stato qui e nessuno racconterà la mia storia.”
Luis Sepulveda
Durante il viaggio della memoria abbiamo visitato il campo di concentramento di Mauthausen e quello di Gusen. Ci hanno diviso in diversi gruppi e abbiamo riprodotto delle foto che rappresentavano i deportati all’interno del campo.
La foto rappresentata mostra i nostri compagni disposti in fila, lungo un muro di Mauthausen. Si tratta del momento in cui i deportati erano appena giunti al campo, prima di essere spogliati di tutti iloro averi, portati nelle docce e vestiti con il “pigiama a righe”.
Questa foto mostra i nostri compagni in fila contro un muro, esattamente come accadeva ai prigionieri appena arrivavano. Si tratta di un’immagine significativa perché testimonia ciò che è accaduto e che non deve accadere mai più. Nessuna persona, infatti, dovrebbe essere discriminata per la propria etnia, religione o lingua. Nessuna persona dovrebbe essere privata in questo modo della propria dignità.
La visita al campo è stata molto triste, malinconica e toccante e l’idea di riprodurre queste foto ci è piaciuta molto. E’ stata un’esperienza che ci ha causato un sentimento di tristezza e angoscia, ma ci ha anche permesso di immedesimarci e cercare di capire le sensazioni che hanno vissuto queste persone, che sono state imprigionate, maltrattate e umiliate senza alcun motivo. Entrando nelle camere a gas e nei forni crematori ci siamo emozionati a tal punto che ad alcuni di noi è scesa qualche lacrima.
Classe III A – Istituto A. Panizzi (Brescello)