Il nostro Istituto ha attuato diverse azioni del Piano Nazionale Scuola Digitale:

Azione #2 - Cablaggio interno di tutti gli spazi delle scuole (LAN/W-Lan)

Azione #3 - Canone di connettività: il diritto a Internet parte a scuola

Azione #4 - Ambienti per la didattica digitale integrata

AULE “AUMENTATE”   

dalla tecnologia per una visione “leggera” ed economicamente ostenibile di classe digitale. Si tratta di assicurare ad un maggior numero di aule tradizionali le dotazioni per la fruizione individuale e collettiva del web e di contenuti, per un’integrazione quotidiana del digitale nella didattica, per l’interazione di aggregazioni diverse in gruppi di apprendimento, in collegamento wireless.

e

LABORATORI MOBILI

dispositivi e strumenti mobili in carrelli e box mobili a disposizione di tutta la scuola (per varie discipline, esperienze laboratoriali, scientifiche, umanistiche, linguistiche, digitali e non), in grado di trasformare un’aula tradizionale in uno spazio multimediale che può accelerare l’interazione tra persone.

Sinergie – Edilizia Scolastica Innovativa: 

"La cotruzione di "Scuole Innovative", all'art.1, comma 153, della legge 107/2015 per un investimento complessivo di 300 milioni di euro, prevede la costruzione di scuole innovative dal punto di vista architettonico, impiantistico, tecnologico, dell’efficienza energetica e della sicurezza strutturale e antisismica, caratterizzate dalla presenza di nuovi ambienti di apprendimento e dall’apertura al territorio.

Tra gli obiettivi del bando, e del relativo concorso di idee, vi sono appunto la realizzazione di ambienti didattici innovativi, la sostenibilità ambientale, energetica ed economica, la piena fruibilità degli spazi, una forte apertura al territorio in modo che la scuola diventi il punto di riferimento per la comunità, la costruzione di spazi che abilitino maggiori stimoli per la partecipazione nelle comunità scolastiche, la fruibilità e permeabilità degli ambienti, la creazione di spazi attrattivi anche al fine di contrastare il fenomeno della dispersione scolastica, la concezione dell’edificio come strumento educativo finalizzato allo sviluppo delle competenze sia tecniche che sensoriali, la presenza di spazi dedicati alla cultura, alla documentazione e alla ricerca e l’ideazione degli spazi nell’ottica del benessere, della socialità e della collaborazione."

da PNSD

Azione #7

La Buona Scuola sancisce la necessità di riportare al centro la didattica laboratoriale, come punto d’incontro essenziale tra sapere e saper fare, tra lo studente e il suo territorio di riferimento.

I laboratori sono ripensati come luoghi di innovazione e di creatività, invece che meri contenitori di tecnologia. L’investimento nei laboratori non ambisce a riportare una didattica per problemi e progetti fuori dalla classe. Al contrario, in un quadro di nuovi paradigmi educativi, vuole rafforzarla, integrando ciò che avviene in classe abilitando spazi che abbiano un forte orientamento alla creatività per gli studenti più giovani, e verso progettualità innovative che sfruttino le tecnologie digitali per rendere gli indirizzi professionalizzanti e caratterizzanti delle scuole secondarie più interessanti e maggiormente aderenti alle richieste.

Azione #11 - Digitalizzazione amministrativa della scuola

Azione #12 - Registro elettronico

Azione #17 - Portare il pensiero computazionale a tutta la scuola primaria

Azione #18 - Aggiornare il curricolo di “Tecnologia” alla scuola secondaria di primo grado

Azione #19 - Un curricolo per l’imprenditorialità (digitale)

Azione #20 - Girls in Tech & Science

Azione #25 - Formazione in servizio per l’innovazione didattica e organizzativa

Sinergie - La nuova formazione per i neoassunti

Azione #28 - Un animatore digitale in ogni scuola

 Sinergie - Piano Triennale per l’Offerta Formativa

Attrezzature informatiche e laboratori digitali

nel nostro Istituto

Le recenti azioni del nostro Istituto sono:

- I miei 10 libri

- Aree a rischio

- Istituzione di un indirizzo mail universale per tutti gli alunni, docenti e personale scolastico dell'IC

- formazione dei docenti che comprende sette macroaree (10 tipologie di laboratorio)

Progetto di formazione dei docenti a.s. 2020/2021

Il progetto prende avvio dal piano dell’offerta formativa e dall’identità dell’Istituto che vive il digitale sia come oggetto di studio, sia come mezzo per affrontare altri saperi. La lente digitale è presente in ognuno dei 10 percorsi progettati che affrontano in ottica laboratoriale campi del sapere caratterizzanti il nostro Istituto:

• eTwinning and me: presentazione di piattaforme utili nella progettazione di materiali didattici a supporto e con il supporto della lingua inglese; creazione di materiali digitali motivanti e coinvolgenti per migliorare l’efficacia delle pratiche didattiche (quiz, giochi linguistici, crosswords…); sviluppo di modelli didattici digitali (materiale audio - visivo, bacheche virtuali) per offrire un aiuto nell’apprendimento della L2 anche agli alunni in difficoltà; promuovere la collaborazione, il confronto, l’interazione e la condivisione di progetti europei. 
• Pensiero computazionale e robotica educativa (3 laboratori): la robotica educativa come strumento didattico multidisciplinare volta alla risoluzione di problematiche di tipo costruttivo e di programmazione; conoscere e programmare i robot attraverso le varie applicazioni; allestire e valorizzare scenari laboratoriali utili a promuovere la conoscenza e il conseguimento di capacità di apprendimento autonomo, anche negli alunni con Bisogni Educativi Speciali.
• Corso Laboratorio di lettura - “La scuola delle storie”: utilizzare la lettura come strumento fondamentale di costruzione dell’identità, del confronto col sé, acquisendo la consapevolezza del suo valore nel processo formativo degli alunni e ridefinendo la percezione dell'importanza del libro e della lettura da parte dei giovani lettori, anche con l’ausilio di strumenti digitali.
• “L’uso delle fonti digitali nella didattica della storia: scegliere, interrogare, interpretare, scrivere”: uso didattico delle fonti e dei repertori digitali per sviluppare una didattica in cui le operazioni sulle fonti sono uno dei perni della formazione storica dello studente che, guidato nell’autonomia e nell’approccio critico e consapevole alle informazioni, diventa ricercatore/scopritore e scrittore/narratore di storia, un co-costruttore che partecipa alla stesura del racconto storico attraverso il Digital Storytelling.
• Digital Storytelling: supportare e sostenere la comprensione delle emozioni primarie nei soggetti con disturbi dello spettro autistico. Sistematizzare le competenze acquisite in emergenza e renderle fruibili a tutti.
• Programmare e valutare per competenze: distinguere con chiarezza conoscenze, abilità, contenuti, competenze e le loro interrelazioni e progettare compiti di realtà. Misurare conoscenze e valutare le competenze e i compiti di realtà.
• Metodo scientifico e attività laboratoriali (2 laboratori): adozione di una didattica operativa e laboratoriale in semplici esperimenti di chimica per offrire strumenti concreti e pratici che supportino l’insegnamento di concetti teorici e astratti.